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Restart Scampia: un nuovo ecoquartiere nell’ area dell’ex Lotto M

Missione: M5 – Inclusione e Coesione.
Componente: C2 – Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore .
Investimento: 2.2 Piani Urbani Integrati.


La proposta progettuale “ReStart Scampia un nuovo ecoquartiere nell’area dell’ex Lotto M” si inserisce nel più esteso intervento di riqualificazione urbana “Restart Scampia: da margine urbano a nuovo centro dell’area metropolitana” che coinvolge l’area delle Vele di Scampia, denominata Lotto M, già promosso dal Comune di Napoli a partire dal 2017.

“Restart Scampia” è un insieme di interventi finalizzato a riqualificare uno dei quartieri maggiormente degradati della città con l’obiettivo di ripensarne il ruolo all’interno di uno scenario di livello metropolitano, anche per la sua posizione baricentrica sotto il profilo geografico e territoriale che, lungi dal relegarla a margine urbano, vuole conferire alla zona un ruolo di cerniera col popoloso hinterland dell’area metropolitana a nord del capoluogo.

La progettazione in oggetto va ad integrare e completare la complessiva strategia di riqualificazione della periferia nord della città, avviata con l’abbattimento della Vela “A”, e programmata con l’abbattimento delle Vele “C” e “D”, la riqualificazione della Vela “B” e la sistemazione degli spazi esterni, per la quale vi è già sinergia e integrazione tra diverse fonti di finanziamento:

• l’intervento di abbattimento / riqualificazione delle Vele è cofinanziato dal Programma straordinario per la sicurezza delle Periferie per € 17.970.171,00 e dal Piano di Sviluppo e Coesione della Città metropolitana di Napoli per € 7.087.865,39.

• nell’ambito del progetto di riqualificazione del quartiere di Scampia il Piano di Sviluppo e Coesione della Città metropolitana di Napoli, con € 2.618.415,21, concorre al completamento delle opere di adeguamento edile ed impiantistico della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Scampia, consegnata all’Università degli Studi di Napoli Federico II, che dall’anno accademico 2022/2023 attiva in tale sede corsi di laurea per professioni sanitarie.

Un profilo critico da affrontare nell’attuazione del programma illustrato risiede nella mancanza di alloggi disponibili per consentire lo spostamento degli abitanti attualmente residenti nei due edifici da abbattere e in quello da riqualificare.

In questo quadro si innesta, con un duplice obiettivo, il progetto per la costruzione di un ecoquartiere nell’area dell’ex lotto M.

Il primo obiettivo consiste nella realizzazione di 138 alloggi (di cui 48 temporanei) e consentirà lo spostamento degli abitanti e il conseguente completamento della parte del programma gia finanziato.

Il secondo consiste nella costruzione di un nuovo quartiere ecocompatibile che consentirà il reinsediamento di tutta la popolazione che attualmente alloggia in situazioni fatiscenti e di profondo degrado.

Il nuovo quartiere ecocompatibile sarà dotato di tutte le attrezzature e le infrastrutture necessarie al suo funzionamento con particolare attenzione alla costruzione di una serie di attrezzature di interesse comune in grado di favorire la necessaria interazione con importanti realtà del terzo settore che operano nell’area e che avranno un ruolo fondamentale nel rapporto, non privo di complessità, tra amministrazione e comunità da reinsediare.

Il progetto risponde pienamente ai target stabiliti dalla Missione 5, Componente 2 del PNRR, in quanto contribuisce al miglioramento di un’area urbana degradata attraverso sia la ristrutturazione ecosostenibile di strutture ed aree pubbliche, sia alla riduzione del consumo di suolo attraverso operazioni di demolizione e ricostruzione.

Informazioni Progetto

CUP B61B22000670006
Contributo € 70.000.000,00
Spesa Sostenuta
Programma Next Generation Eu
Fonte Finanziaria PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza
Finanziatore Ministero dell’Interno
Stato Da avviare
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