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Sottoscritto il contratto per la realizzazione del progetto “Comunità a spazi condivisi – Via Lattanzio”

25 Settembre 2019

Sottoscritto il contratto per la realizzazione del progetto “Comunità a spazi condivisi – Via Lattanzio” con il costituendo raggruppamento temporaneo di imprese aggiudicatario della procedura di gara.

Il centro Polifunzionale “Via Lattanzio” è ubicato al civico 46 dell’omonima via, in un edificio un tempo adibito ad uso scolastico, oggi adeguato alla nuova destinazione d’uso.

Il nuovo centro si estende su una superficie complessiva di 2.421 metri quadrati – di cui 350 di spazi esterni – e sarà in grado di accogliere in regime residenziale fino ad un massimo di 22 posti letto distribuiti in 11 miniappartamenti.

Con la realizzazione di questa struttura, l’Amministrazione Comunale vuole incrementare i servizi sociali residenziali e territoriali rivolti alle persone anziane e a tutta la Comunità della IX Municipalità Soccavo – Pianura, area caratterizzata dalla rilevante presenza di edilizia residenziale pubblica, ma carente di strutture idonee ad accogliere cittadini fragili o in condizione di disagio.

L’intervento è inteso a favorire e sostenere l’autonomia della persona anziana al fine di assicurare alla stessa la permanenza nel proprio domicilio e nel proprio tessuto sociale, prevenendo, attraverso la messa a disposizione di un minialloggio, elementi di accelerazione dell’isolamento, del senso di inutilità e di depressione. Si vuole, così, prevenire il più a lungo possibile il ricovero in strutture residenziali, offrendo soluzioni abitative protette, promuovere il diritto a star bene e ad una buona qualità della vita delle persone anziane e rafforzare e mantenere le relazioni affettive, sociali e familiari esistenti nell’ambito locale, indispensabili per vivere in maniera autonoma e positiva.

In sede di prima assegnazione sarà data priorità ad anziani ultra sessantacinquenni provenienti da strutture residenziali comunali (Centro di prima accoglienza, Casa Albergo…) per i quali la sistemazione attuale risulti impropria e sia possibile ipotizzare un percorso di autonomia abitativa.


Per maggiori informazioni sul progetto visita la sezione dedicata


 

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