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Parco della Marinella – proseguono i lavori

19 Agosto 2019

Sono da oggi in corso le operazioni di pulizia dell’area, con la rimozione dei rifiuti già vagliati in seguito all’inizio delle recenti operazioni di cantierizzazione.

Il Sindaco di Napoli, in visita al cantiere ai primi di agosto, ha annunciato che il Parco, che insiste su un’area di circa 30mila metri quadrati nella zona portuale, sarà presto restituito alla città di Napoli, con una veste completamente nuova, mettendo a disposizione della comunità una struttura di verde attrezzato con impianti sportivi polivalenti, pista ciclabile, area spettacoli e punto ristoro. La fine dei lavori è prevista per la primavera del 2020.

Lo scorso 26 giugno, a poco più di un mese dall’approvazione in Giunta del progetto esecutivo, alla presenza delle forze dell’ordine, per accertare che gli spazi fossero liberi da occupanti abusivi, è avvenuta la consegna dell’area oggetto di intervento all’aggiudicataria della progettazione esecutiva e dei lavori di realizzazione del progetto.

Il suo sviluppo prevede percorsi naturalistici intorno all’asse che attraverserà longitudinalmente il parco dall’ingresso sito in prossimità del Bastione del Carmine fino a quello del Mercato Ittico realizzato da Luigi Cosenza alla fine degli anni venti del secolo scorso. L’accesso principale sarà posto su via Vespucci ed immetterà su un’apertura a ventaglio che raccoglie la vasca-fontana, la cavea ed indirizza verso le diverse zone dell’area.

La scelta di riqualificare una porzione di territorio di Napoli Est, posta a margine di importanti vie di accesso al centro, interessate da elevato traffico veicolare, restituisce alla Città un polmone verde, facendone un luogo di inclusione, svago e benessere, a misura di cittadino e, soprattutto, di bambino.

Il parco sarà dotato di alberi sempreverdi e di altra vegetazione, che avrà il ruolo di amalgamare e riconciliare il “vecchio” e il “nuovo”, le strutture civili e la natura, la parte più urbana della città di Napoli con il fronte del porto: la sua estensione, infatti, copre l’intera superficie tra via Vespucci ed il muro di confine con l’area portuale.

Particolare attenzione sarà data all’equilibrio e all’autosufficienza energetica del parco, sia per produzione e consumo dell’energia elettrica che per l’approvvigionamento e il consumo dell’acqua per l’irrigazione; la struttura sarà, inoltre, recintata e munita di sistemi di videosorveglianza.

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