Metro Linea 1: Assemblato il secondo dei nuovi treni
2 Luglio 2020
Con l’arrivo del secondo convoglio, costruito dalla spagnola CAF – Construcciones y Auxiliar de Ferrocarrilles, trasportato via mare e giunto al porto di Salerno a metà dello scorso mese di giugno, continuano le operazioni di ammodernamento della flotta di treni della Linea 1 della Metropolitana di Napoli, finanziate con il concorso di diverse fonti: POR FESR Campania, Patto per lo sviluppo della città di Napoli, P.O.C. Metro e BEI (Banca europea per gli investimenti).
I sei tronchi che lo compongono, così come avvenuto per il primo, consegnato a inizio marzo, sono giunti al deposito di Piscinola con un trasporto eccezionale in notturna, dove sono stati assemblati a formare l’elettrotreno di 108 metri di lunghezza, capace di ospitare oltre 1200 passeggeri con elevato livello di comfort ambientale ed acustico e particolare attenzione all’utenza a mobilità ridotta.
L’ammodernamento della flotta, con i primi treni che entreranno in esercizio all’inizio del 2021 dopo una necessaria fase di test e collaudi, si inscrive nel più generale progetto di crescita del trasporto pubblico locale che, contemporaneamente, prevede l’apertura di nuove stazioni, il raggiungimento dell’aeroporto di Capodichino e, quindi, la chiusura dell’anello ferroviario metropolitano col raggiungimento del capolinea di Piscinola.
A regime, la Città di Napoli sarà dotata di venti nuovi treni, dotati di strumentazioni tecnologiche di ultima generazione, capaci di garantire un elevato standard di sicurezza, che permetteranno di abbattere i tempi di attesa e di avviare la dismissione dell’attuale, ormai datata, flotta.
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