Dormitorio Pubblico De Blasiis
4 Novembre 2021
Il Comune di Napoli attraverso gli interventi infrastrutturali promossi e finanziati dall’Asse 4 del PON Metro 2014-2020, intende recuperare il Centro di prima Accoglienza (CPA) sito nel Centro storico di Napoli, in via de Blasiis, ampliando la dotazione di posti letto e l’offerta di servizi.
Il Dormitorio pubblico nasce circa 200 anni fa, e seppur con forme e modalità diverse, ha sempre offerto accoglienza e riparo notturno alle persone senza dimora e in condizioni di povertà estrema della Città.
Due gli interventi finanziati dall’Asse 4, per un totale di € 1.389.871,83:
- NA 4.1.1.e “Recupero Centro Prima Accoglienza ex Dormitorio Pubblico – Via De Blasiis con rifunzionalizzazione del dormitorio al piano II”;
- NA 4.2.1.a “Recupero Centro Prima Accoglienza ex Dormitorio Pubblico – Via De Blasiis- piano terra – lavanderia”.
Le progettualità indicate, coerenti con la strategia d’Asse 4 FESR e affrontate congiuntamente alle azioni dell’Asse 3 FSE, rispondono all’esigenza primaria di attivare modelli abitativi – anche temporanei – con forte valenza sociale nell’ambito di progetti di protezione, inclusione e reinserimento di individui fragili.
Il Progetto NA 4.1.1.e , prevede la ristrutturazione e il recupero dell’Immobile avendo come finalità la realizzazione di spazi per l’attivazione di servizi a bassa soglia (dormitorio, docce, mensa, etc). In particolare, al secondo piano della struttura, è organizzato un dormitorio nel quale pernotteranno gli ospiti del Centro e, pertanto, sono necessari interventi di adeguamento edile ed impiantistico dei locali che saranno adibiti a tale funzione. Il Centro di Prima Accoglienza si configura come una struttura in grado di accogliere ogni giorno circa 110 utenti che hanno la possibilità di curare l’igiene personale, lavare la biancheria, socializzare, cenare.
Parallelamente, il Progetto NA 4.2.1.a, prevede al piano terra dell’immobile, la realizzazione di spazi per l’attivazione di servizi di accoglienza diurna, quali Laboratori ove si svolgono attività occupazionali significative o lavorative a carattere formativo, oppure di socializzazione. Attraverso tale azione, vengono realizzate opere riguardanti sia la componente edile che quella impiantistica necessarie ad adeguare i locali ove è posta una Lavanderia nella quale lavoreranno gli ospiti del Centro.
Durante l’emergenza da Covid19, il Centro di Prima Accoglienza De Blasiis ha rappresentato un valido sostegno ed un porto sicuro per target svantaggiati della Città (senza dimora, immigrati, persone con problemi di dipendenze etc.) che – ancor più nell’emergenza – risultano a rischio.
Nonostante i lavori in corso per l’ampliamento del dormitorio pubblico, la struttura è stata aperta anche in orari diurni, ampliando l’offerta dei servizi erogati: un letto, pasti caldi, docce, oltre che attività di counselling e aiuto psicologico.
Il tutto, ha permesso al Centro di Prima Accoglienza De Blasiis di trovare spazio sul sito istituzionale della Commissione Europea, annoverato tra le tra storie di successo “success stories”, per la ripresa dall’emergenza da pandemia.
Nondimeno, l’edificio che ospita il centro è oggetto di un intervento di efficientamento energetico finanziato a valere sull’Asse 2 del PON Metro per € 148.833,83 (NA2.1.2.a.4 – “Risparmio energetico negli edifici pubblici – Centro di prima accoglienza via de Blasiis”). Al fine di migliorare la performance energetica si prevede, dunque, la sostituzione degli apparecchi illuminanti con soluzioni a LED, l’installazione di collettori solari e di un sistema di automazione integrato (building automation) per la riduzione degli sprechi, l’ottimizzazione di uso degli impianti e la gestione dei consumi, con un sistema di sensoristica per la regolazione dell’illuminazione.
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