Agenzia Sociale per la Casa
27 Settembre 2021
L’Agenzia Sociale per la Casa è un servizio del Comune di Napoli, finanziato con le risorse PON Metro 2014-2020 con funzioni di primo contatto, diagnosi multi-dimensionale e orientamento finalizzato ad individuare le soluzioni adatte alle esigenze abitative di nuclei familiari in condizioni di disagio abitativo.
Il progetto, adottato in via sperimentale, nasce come risposta ad una forte emergenza sociale che la città sta vivendo e che è destinata a crescere per la congiuntura economica sfavorevole, esponendo sempre più famiglie al rischio di marginalità. Infatti, destinatari diretti dell’intervento sono gli individui e i nuclei familiari in condizione di povertà abitativa, che appartengono a gruppi sociali e target di popolazione in situazioni di particolare fragilità.
Le attività dell’Agenzia Sociale per la Casa sono orientate al paradigma Housing First (sistema innovativo di policy nell’affrontare l’esclusione sociale a partire dal riconoscimento del diritto alla casa come diritto umano di base), prevedono percorsi di accompagnamento all’abitare come l’anti-eviction programme, ossia la presa in carico del nucleo familiare sottoposto a sfratto esecutivo, nell’iter giuridico della ricerca di un nuovo alloggio.
La progettualità, si snoda lungo quattro fasi distinte:
- Lo start checking, consiste nell’accoglienza dell’utente da parte di orientatori esperti in grado di valutare non solo l’emergenza abitativa espressa, quanto di analizzare la complessità della situazione personale del richiedente, finalizzata all’attivazione di percorsi di accompagnamento all’abitare unitamente a percorsi individualizzati di inserimento lavorativo, sociale, educativo e sanitario;
- La ricerca di soluzioni all’abitare, a sua volta articolata in quattro sotto-attività:
- a) gestione Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), l’Agenzia cura la gestione dei procedimenti amministrativi relativi all’assegnazione del patrimonio ERP;
- b) mediazione immobiliare, l’Agenzia favorisce l’incontro tra domanda ed offerta tra nuclei familiari a basso reddito e proprietari di alloggi sfitti, ed accresce l’offerta complessiva di alloggi in locazione temporanea attraverso la combinazione di risorse provenienti dal patrimonio esistente pubblico (non ERP) e privato;
- c) gestione emergenza abitativa, l’Agenzia segue la gestione dei procedimenti amministrativi concernenti l’assegnazione e le modalità di gestione degli alloggi per far fronte alle emergenze abitative di cittadini o famiglie residenti sul territorio;
- d) osservatorio sull’abitare, l’Agenzia ha il compito di consolidare e monitorare la rilevazione del patrimonio immobiliare comunale esistente, in modo da avere sempre chiara e corretta l’individuazione del bene in funzione della destinazione d’uso;
- L’orientamento ai servizi sociali, è garantito dalla sinergia tra Agenzia e servizi sociali che consentirà di integrare gli interventi di tipo sociale con quelli relativi all’area della formazione/lavoro e dell’abitare.
- L’Orientamento lavorativo si snoda su due driver, focalizzati entrambi sullo sviluppo personale dell’individuo, il primo legato alle azioni previste dal Reddito di Inclusione/Reddito di Cittadinanza, il secondo finalizzato all’attivazione di percorsi formativi e di accompagnamento al lavoro.
Il risultato atteso è la creazione di un network finalizzato ad accrescere la capacità di intercettare la domanda/bisogno e di fornire una risposta adeguata ed integrata, individuando soluzioni abitative e percorsi di inserimento occupazionale, adatti ai vari soggetti, in condizione di povertà abitativa.